INCAPSULAMENTO AMIANTO
Ai sensi del Decreto Ministeriale del 6 settembre 1994 l’incapsulamento dell’amianto consiste nel metodo di bonifica delle coperture contenenti amianto-eternit degradate perché esposte agli agenti atmosferici, attraverso l’impiego di vernici impregnanti e coprenti di natura sintetica, sufficientemente spessa e compatta idonea ad evitare il rilascio di fibre e preservare la copertura.
L’efficacia dell’azione impregnante e coprente delle vernici per l’incapsulamento dell’amianto dipende dalle condizioni ambientali e dallo stato superficiale delle coperture, nonché dalle caratteristiche e dalle modalità d’impiego dei prodotti.
L’incapsulamento dell’amianto, nei casi in cui le coperture presentino un buono stato di conservazione, rappresenta la soluzione più vantaggiosa per i seguenti motivi:
- non si producono rifiuti pericolosi non necessita di materiale sostitutivo;
- il D.M. 06/09/94 lo definisce “tecnica di elevazione per i materiali contenenti amianto a matrice fissa” nessuna interruzione delle attività produttive consente l’intervento all’intradosso consente al manufatto potere antivegetativo – impermeabilizzante – estetico – ecologico – traspirante;
- il trattamento è altamente resistente ad agenti inquinanti ed alle radiazioni UV;
- è la tecnica meno inquinante per l’ambiente, la più efficace ed economica;
- ripristino del vecchio manto con nuova copertura, eseguito con lastre metalliche isolanti.
Documentazione rilasciata per i lavori di incapsulamento dei Materiali Contenenti Amianto
Dichiarazione di Conformità del prodotto applicato in base al D.M. del 20 agosto 1999 per:
- Incapsulamento di tipo A – a vista all’esterno: se il prodotto è utilizzato per manufatti di cemento amianto esposti direttamente agli agenti atmosferici e soggetti a degrado progressivo, con affioramento e rilascio di fibre di amianto.
- Incapsulamento di tipo B – a vista all’ interno: se il prodotto è utilizzato per manufatti di cemento amianto collocati all’interno, integri ma suscettibili a un possibile danno o danneggiati (art. comma 2-b e comma 2-c del D.M. 6 settembre 1994).
- Incapsulamento di tipo C – non a vista: se il prodotto è utilizzato per manufatti di cemento amianto a supporto degli interventi di confinamento dell’amianto.
- Incapsulamento di tipo D – ausiliario: quando l’incapsulante viene steso per impedire la dispersione nell’aria delle fibre di amianto contemporaneamente agli interventi di rimozione dell’eternit o durante lo smaltimento del cemento amianto.
Programma di manutenzione e controllo per la verifica dell’efficacia dell’incapsulamento (distacchi, sfaldamenti o fessurazioni dell’incapsulante dalla superficie del cemento amianto).