Romana Ambiente

marsciano

Sono state individuate a Marsciano, in provincia di Perugia, massicce tracce di amianto in una discarica a cielo aperto contenente diverse tipologie di rifiuti, compreso il materiale-killer.

Via Sant’Elena, Marsciano, nel cuore della verde Umbria. E’ la Guardia Forestale che scopre che in quella che è diventata una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto ci sono massicce quantità di amianto, che invece di essere stato correttamente smaltito, come preverderebbe la legge e il buon senso, è stato abbandonato in modo scellerato, rappresentando una forma di pericolo per l’ignara popolazione e un agente contaminante per tutto il terriotrio circostante.

Ma non solo. Nella stessa zona sempre le Guardie Forestali hanno trovato due capannoni abbandonati con la ricopertura di eternit e altri materiali deteriorati contenenti amianto.

Come riporta PerugiaToday, “il controllo ha fatto emergere: molteplici cumuli di lastre in eternit, disgregate in parti di varia pezzatura da cui si presume il rilascio di fibre aerodisperse con pericolo per la salute pubblica; pali in cemento ed armatura in ferro, deteriorati o rotti, giacenti in vari cumuli presenti su vari punti del fondo ispezionato; rifiuti eterogenei dell’attività domestica sia integri che totalmente o parzialmente combusti.”

Tutte le zone sono state sequestrate, ma ancora è da chiarire quanti e quali danni sono stati fatti all’ambiente da un comportamento che definiamo senza mezzi termini come criminale.

Ricordiamo che l’amianto va correttamente smaltito, ma prima ancora la zona in cui è presente va bonificata, affidandosi ad aziende specializzate come Romana Ambiente.